Iscriviti alla Newsletter e ricevi il nostro opuscolo sulla Rinoplastica
Evoluzione naso post rinoplastica: tutto ciò che devi sapere
Oggi, le operazioni di chirurgia estetica sono all’ordine del giorno. Tra gli interventi più diffusi e richiesti c’è sicuramente quello di rinoplastica, un intervento che va a rimodellare il naso. Nella maggior parte dei casi, quest’operazione viene effettuata su pazienti che dimostrano problematiche legate a disturbi respiratori, che devono essere necessariamente corrette ed estetici. I pazienti che si sottopongono a questo intervento si chiedono spesso, come possa cambiare il loro aspetto subito dopo l’operazione.
In effetti, il naso è la parte del viso più caratteristica, proprio per questo motivo la sua modellazione dev’essere fatta con competenza e professionalità da un chirurgo plastico specializzato. Analizziamo, quindi, quali possono essere i cambiamenti post intervento, e cosa bisogna sapere prima di sottoporsi a questa operazione.
Intervento di rinoplastica: cosa c’è da sapere prima dell’operazione?
Prima di decidere di sottoporsi ad un intervento di Rinoplastica al naso, è importante scegliere con attenzione il chirurgo a cui ci si affida. Anche se si tratta di un’operazione molto comune e frequente, infatti, è fondamentale sempre prestare attenzione prima di procedere.
Prima di tutto, è importante sapere che la rinoplastica può essere effettuata sia su pazienti che hanno una problematica puramente estetica, sia su quelli che invece, presentano difficoltà respiratorie. Prima di procedere all’operazione il chirurgo estetico, deciderà a seconda del paziente, una serie di esami ed analisi da effettuare. Ovviamente, il compito del chirurgo è anche quello di studiare con attenzione la forma, le proporzioni e le dimensioni del volto, prima di proporre la soluzione rimodellante più adatta.
Questo può aiutare il paziente a rendersi conto dell’evoluzione del naso post rinoplastica.
Il chirurgo, infatti, cerca di soddisfare le richieste del paziente, senza però stravolgere completamente la sua fisionomia. È importante sapere che, quando questo tipo di operazione va ad intervenire proprio sul setto nasale, prende il nome di rinosettoplastica, ed è quindi differente dalla rinoplastica.
Subito dopo l’intervento di rinoplastica
Visto che l’intervento di rinoplastica è ormai diventato molto frequente e richiesto, sono stati fatti degli enormi passi in avanti per migliorare soprattutto la condizione post operatoria dei pazienti. Generalmente, si consiglia subito dopo l’operazione di restare a riposo per almeno 48 ore, se è possibile, mantenendo spesso la testa sollevata. Successivamente, dal terzo giorno in poi il paziente può riprendere le sue attività quotidiane liberamente, rispettando comunque dei piccoli accorgimenti.
Per le prime 24 ore post intervento, ad esempio, il paziente deve evitare di lavare il viso, durante le prime 48 ore è consigliabile evitare cibi troppo caldi, ma mangiare solo cibi a temperatura ambiente o freddi.
È consigliato inoltre, di evitare per le prime settimane l’uso di alcolici, di evitare, se è possibile di soffiare il naso troppo spesso e troppo forte, evitare di fumare, di utilizzare cosmetici e, per i primi 30 giorni post intervento, bisogna evitare di fare attività fisica ed eccessivi sforzi.
Dopo circa una settimana dall’operazione il paziente può finalmente togliere il gesso ed iniziare un percorso post intervento per eliminare totalmente le ecchimosi e il gonfiore. È importantissimo non sottovalutare il decorso post operatorio, si tratta di una fase molto delicata che richiede un po’ di tempo, ma se vengono seguiti correttamente i consigli e le indicazioni del chirurgo, si ottiene il risultato desiderato senza nessun tipo di problema. La dott.ssa Nele è l’unica a Napoli ad utilizzare una particolare tecnica chirurgica che permette la riduzione dei lividi della rinoplastica al massimo in ogni paziente.
Qual è l’evoluzione post operatoria dopo qualche settimana?
Se vengono seguiti i consigli del nostro chirurgo plastico, dopo un paio di settimane il naso è guarito e possiamo finalmente notare i risultati dell’operazione. Un lavoro ben eseguito donerà al volto del paziente un’espressione nuova, senza però stravolgere completamente la sua fisionomia originale.
L’intervento di rinoplastica sarà davvero riuscito se verranno migliorati i difetti estetici o funzionali del naso mantenendo comunque un’immagine naturale e non artefatta. I risultati saranno molto evidenti durante l’evoluzione del naso post rinoplastica, per i pazienti che si sono sottoposti all’intervento per la correzione di alcuni difetti specifici.
Ad esempio, potranno raggiungere risultati ottimali i pazienti con naso aquilino, con un naso avente la punta molto carnosa, con un naso leggermente deviato, un naso sproporzionato rispetto al resto del viso, un naso con narici molto larghe, o un naso che presenta la classica gobba sul setto. Il confronto che spesso viene fatto del pre e del post operazione, serve proprio a capire quali sono i risultati raggiunti, e soprattutto, è utile a capire l’efficienza e la qualità dell’operazione.
Proprio per questo, è fondamentale, come abbiamo già detto, rivolgersi sempre ad un chirurgo competente e specializzato, che possa consigliare al paziente la forma e la dimensione del naso più adatta alla tipologia del volto. Nel caso in cui il paziente abbia necessità di mettere gli occhiali da vista, è preferibile aspettare un mese circa dall’operazione prima di indossarli nuovamente.
È preferibile seguire questo consiglio per evitare che gli occhiali possano comprimere le pareti ossee del naso e causare dopo l’intervento una depressione delle stesse pareti. Si consiglia, quindi, di utilizzare durante le prime settimane post intervento, le lenti a contatto o una montatura di occhiali da vista molto leggera, posizionata non direttamente sul naso, ma sui cerotti.
Alcuni rimedi per la fase post operatoria
Oltre a tutti gli accorgimenti e suggerimenti da seguire dopo l’operazione di rinoplastica, ci sono anche altri rimedi per migliorare la condizione e la ripresa post operatoria. Ad esempio, esistono i cerotti post-rinoplastica, che vengono utilizzati subito dopo l’intervento e servono a comprimere i tessuti ed accelerare il processo di guarigione. I cerotti in questione intervengono sulla zona nasale riducendo il gonfiore, che andrebbe a rallentare il processo di guarigione del paziente.