Specialista in Rinoplastica e Chirurgia Plastica Estetica

Settoplastica e rinoplastica Napoli le differenze

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    Settoplastica e rinoplastica Napoli: le differenze

    Gli interventi chirurgici al setto nasale che svolgo a Napoli sono tra quelli più diffusi e più richiesti. Non tutti sanno, però, che esistono diverse varianti: nella fattispecie, gli interventi più utilizzati sono quello di settoplastica e rinoplastica. Tra questi ci sono delle differenze tecniche e funzionali da non sottovalutare. Vediamo nel dettaglio di fare chiarezza in merito e illustrare di che tipo di interventi si sta parlando.

    Settoplastica Napoli: che cos’è?

    Cerchiamo quindi di capire in cosa consistano questi due interventi. Nel caso della settoplastica parliamo di un intervento al setto nasale che rappresenta una vera e propria operazione chirurgica: questa è particolarmente indicata per i soggetti in cui è stata riscontrata una deviazione netta del setto nasale. La settoplastica, infatti, è utile proprio a posizionare la lamina osteo-cartilaginea deviata in posizione corretta.

    Nella maggior parte dei casi, questo intervento è scelto da pazienti che si trovano a convivere con dei disturbi molto marcati, i quali possono portare a:

    • problemi respiratori;
    • secchezza delle fauci (a causa del fatto che ci si ritrovi a respirare spesso con la bocca aperta);
    • sanguinamento;
    • disturbi del sonno.

    Rispetto alla rinoplastica, la settoplastica è volta proprio a migliorare la funzionalità nasale, non soltanto da un punto di vista estetico: la miglioria estetica, difatti, non è contemplata nell’esecuzione dell’intervento. Cosa più importante è il fatto che il chirurgo che avrà il compito di eseguire l’intervento è un otorinolaringoiatra.

    Per quanto riguarda l’intervento in sé, questo è generalmente eseguito in anestesia generale, difficilmente in sedazione. Dura di solito dai 30 ai 60 minuti. Può essere realizzato con una tecnica aperta o chiusa, ovviamente sarà il medico a stabilire il percorso migliore. La settoplastica aperta consente di avere una maggiore visibilità e rendere l’utilizzo di innesti di cartilagine più rapido e facile.

    Tra i vantaggi che si possono ottenere da questo intervento, troviamo la risoluzione di problematiche come:

    • apnee notturne;
    • ostruzioni nasali;
    • irritazioni faringee.

    Il risultato definitivo è già riscontrabile dopo poche settimane dall’intervento. Al termine della settoplastica sarà necessario utilizzare dei tamponi: è necessario che questi vengano lasciati per 24 ore (spesso vengono impregnati di sostanze oleose). Per quanto concerne la dimissione, questa può avvenire in giornata (in alcuni casi si parla di una notte da passare in ospedale). Il giorno successivo all’intervento sarà lo stesso specialista a provvedere alla rimozione dei tamponi.

    La respirazione corretta viene ristabilita a seconda dei casi, da pochi giorni a poche settimane. La ripresa, comunque sia, non è assolutamente complicata.

    Rinoplastica Napoli: info utili

    Arriviamo all’intervento di rinoplastica. In questo caso parliamo di un intervento che non necessita per forze di cose un’azione esclusiva sul setto nasale. Prevalentemente, questo tipo di intervento si sceglie per modificare l’aspetto estetico del naso. Si interviene sulle dimensioni o sulla forma del naso, per fare in modo che il paziente possa sentirsi nuovamente a proprio agio con il volto.

    Generalmente si agisce prettamente su lunghezza o larghezza, le quali possono apparire troppo pronunciate; ma anche su eventuali asimmetrie, gobbette e quant’altro. Di solito questo tipo di intervento avviene in anestesia generale o locale con sedazione. Ha una durata che varia dai 45 ai 90 minuti. La rinoplastica può comportare delle cicatrici che sono soltanto interne, nel caso della rinoplastica chiusa, oppure delle cicatrici esterne, alla base delle narici, in caso di rinoplastica aperta. L’intervento consente di agire prevalentemente tramite:

    • una riduzione del gibbo sul dorso del naso;
    • un restringimento delle narici;
    • la realizzazione di una punta piccola o “alla francese”.

    Per quanto riguarda il decorso post operatorio, questo non è particolarmente doloroso o fastidioso. Il periodo iniziale, probabilmente, è quello che potrebbe creare più problemi. Generalmente, sono necessarie un paio di settimane per poter vedere un assestamento iniziale, anche se quello definitivo avviene soltanto dopo alcuni mesi (dagli otto ai dodici di solito).

    Al termine dell’operazione, vengono apposti i soliti tamponi. Questi possono essere tolti il giorno stesso o quello seguente: anche questa volta, saranno impregnati di sostante oleose per evitare che possano aderire alla mucosa nasale provocando fastidi e dolore. Quando viene trattato il dorso del naso, potrebbe essere piazzata una placca rigida la quale dovrà rimanere posizionata circa una settimana: vengono anche posti due punti esterni. Salvo rare eccezioni, la dimissione è prevista sempre in giornata.

    Potrebbero essere riscontrate delle ecchimosi sotto gli occhi, le quali spariscono dopo circa due o tre settimane, mentre il naso potrebbe essere particolarmente sensibile per alcune settimane. Di solito il medico prescrive almeno una o due settimane di riposo assoluto: le attività sportive devono essere sospese per circa un mese.

    Rinoplastica e la settoplastica: principali differenze

    Veniamo al fulcro del nostro articolo: ecco alcune differenze sostanziali tra l’intervento di rinoplastica e quello di settoplastica.

    Per prima cosa c’è da dire che nell’intervento di settoplastica non siano eseguite fratture alle ossa nasali e ciò significa che il recupero è leggermente più rapido e non si formano le classiche ecchimosi sotto gli occhi, tipiche della rinoplastica. Oltretutto, non venendo posizionata alcuna placca rigida, le attività lavorative possono essere riprese già dopo qualche giorno: un recupero, come detto, più rapido.

    La settoplastica è inoltre eseguita di solito da otorinolaringoiatri. Solo se richiesto dal paziente, il chirurgo estetico si cimenterà in questo tipo di intervento che ricordiamo è volto a correggere la deviazione del setto nasale: di solito, il chirurgo estetico interviene con questa correzione in occasione dell’intervento di rinoplastica, unendo entrambe le attività. In questa maniera apporta due migliorie differenti in un unico intervento: la rinoplastica, estetica, e la settoplastica, funzionale.

    Rinosettoplastica Napoli: di cosa si tratta?

    In questo caso parleremo di rinosettoplastica, ovvero dell’unione dei due precedenti interventi, in un solo intervento. Una sorta di combinazione tra il ritocco al naso e l’intervento volto alla miglioria funzionale che questo comporta. Si tratta sicuramente di un intervento molto diffuso e particolarmente funzionale.

    È indicato sicuramente per le persone che si trovano ad agire a livello funzionale sul proprio naso, quindi hanno necessità di riposizionare il proprio setto nasale deviato, e scelgono anche di agire da un punto di vista prettamente estetico, sottoponendosi ad un solo intervento.

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